Preghiere per padre Jarek (05.02.2020)

 
 
 

Mi chiamo Elena Chitikova, sono cittadina italiana di origine russa. Ho 62 anni e abito in provincia di Monza. Sono stata battezzata in chiesa ortodossa nel 1957 nonostante le proibizioni religiose. Nel 1998 mi sono  sposata con  Sala Gianluigi di nazionalità italiana in chiesa così sono  diventata cattolica. Quando sono morti i miei genitori nel 2003 cominciò a sentire una voce maschile che mi chiedeva di aiutarlo. All’inizio le parole erano gentili, io chiesi il nome chi mi stava parlando. Dopo 3 mesi la risposta era : “lucifero”. Mi era cascato un mondo addosso. Quando rifiutai categoricamente qualsiasi dialogo, contatto, legame, cominciarono accadere i danneggiamenti di ogni genere, per esempio, forte mal di testa ogni settimana il venerdì, i stati di catalessi, comparire sulle braccia e sulle gambe graffi, lividi, punture, scottature, prendere le scosse, sentire azzannare le caviglie, sentire martellate sul ginocchio destro, mal di denti, mal di stomaco ….   Pensavo che stavo impazzendo. Mi rivolsi ad un psichiatra in un centro specializzato a Lissone, il quale mi consiglio un forte sonnifero. Ascoltando la radio Maria p Amorth capì che mi serviva l’aiuto di un esorcista o di un sacerdote:1. Il mio ex parroco don Giuseppe Galbusera mi disse :” Non so dove devi andare, non so cosa devi fare, non so perché ti succedono queste cose?”  Con tale risposta mi sono sentita buttata a terra.2. L’esorcista di Monza don Lorenzo (purtroppo non ho chiesto il cognome) risposi che non credeva alle cose raccontate descritte sopra. Mi sono cascate le braccia.3. Andai al Duomo di Milano da penitenziero maggiore monsignore Cavalli. In confessionale mi disse :” Ma davvero ti succedono queste cose?” Sono uscita dal Duomo quasi disperata.4. Andai a Rho dai padri oblati, p Angelo Montani :” Dopo questa benedizione tutti demoni si spaventeranno e scapperanno via” . Alla sera piangevo perché i disturbi aumentarono.5. Don Ferdinando il parroco di Villasanta :” Tu non hai niente, non vedo come posso intervenire”. 6. Don Ambrogio Villa il parroco di Gorgonzola dopo qualche esorcismo ” Io non sento niente di negativo, tu ti devi cambiare te stessa”A tutte queste risposte negative era presente mio marito, lui ha visto sul mio corpo graffi, lividi, punture, scottature. Il mio lavoro è pesante, faccio l’assistenza agli anziani in una casa di riposo, 7 ore in piedi con lo sforzo fisico e mentale, andavo in esaurimento, mi mancavano le forze , non riuscivo stare in piedi, perché non dormivo di notte a causa dei disturbi demoniaci da anni.Nel 2018 una domenica ho partecipato alla messa a Desio presieduta da p Jarek. Dopo la benedizione con l’olio di san Charbel e con le reliquie di san Giovanni Paolo ll mi sono sentita tanto meglio, i dolori diminuirono, finalmente riuscivo a riposare di notte. Nel 2019 ho partecipato al pellegrinaggio in Polonia e Lituania guidata da p Jarek durante il quale ho potuto confessarmi e p Jarek ha pregato per. la mia liberazione e mi ha benedetto con le reliquie di san Charbel e di Giovanni Paolo ll. Quando sono tornata a casa non sentivo più la voce che mi opprimeva, non compaiono più sulle braccia e le gambe graffi, lividi, punture, scottature. Ho potuto tornare al lavoro e alla normalità della vita. P Jarek è stato l’unico sacerdote in 16 anni di vessazioni demoniache mie,  che ha avuto compassione di me, ha creduto che io dicevo la verità! Io posso testimoniare questa esperienza e la verità davanti a qualsiasi commissione se è necessario a favore di p Jarek.In fede Elena Chitikova.

Ringraziamo la Santissima Trinita’ e San Charbel per la persona di Padre Jarek che in questi anni ha predicato, celebrato e benedetto solo e secondo il Vangelo di Gesu’. Siamo con te , anche in questo momento di prova. Carmela Allegretti G. e famiglia.

Carissimo p. Jarek vi scrivo questo email e spero che vi aiuti nel suo apostolato e sopratutto in questo momento per voi molto dificile. La prego mi perdoni gli errori di grammatica.
20 anni fa quando era in Gorizia dalle suore siamo venuti, da lei io,mio marito e insoma parecchi da Slovenija. In quei anni abbiamo visuto davvero una vita molto difficile nella nostra famiglia. Perche quando abbiamo saputo che era a Gorizia siamo subito venuti da Lei. Mi ricordo ancora oggi quella bellissima santa messa in quel giorno, le sue parole che fossero come indirizzate a me e ai nostri problemi. Poi la benedizione con il santissimo Gesu sacrementato …..ma in quel momento mi sentivo liberata, da tutti gli ostacoli con qualli sono venuta a Gorizia. Mio cuore era leggero la mia anima si  e raforzata e ho cominciato di nuovo a sperare. Sperare nella salvezza, sperare che Gesu ci ama e ci aiutera. Li e cominciato il camino della passione della nostra famiglia immersa in Gesu. Alla fine della messa ho sentito come una voce nel mio cure di andare da lei. Ho aspettato il turno perche cerano davvero tante persone che volevano parlare con lei. Ero l’ultima. Mio marito mi ha detto: Anita vedi com’e stanco, non disturbarlo anche tu. Ma quella voce dentro di me non mi lascava andare via. Sono entrata, ma ero come impietrita, perche non sapevo dove cominciare o cosa dire. Ma poi ho sentito una forza dentro di me e le avevo chiesto se potrei avere il vostro numero telefonico ho un contato come email. E le ho promesso che non la disturbero mai per cose inutili, ma solo nelle grandi necessita. Lei mi ha guardato ha preso un biglietto e mi ha datto. Ecco le scrivo il mio numero telef. la mia email e il numero di mio amico cardinale Ivan Dias, cosi se non trova me chiami lui e poi lui mi dira…. Ma ogni volta che avevo preso il biglieto per chiamarla, sentivo dentro il mio cuore…No Anita non ne cosi grave aspetta…e ho aspettato. Ma era davero un inferno.   Sonno passati 20 anni e siamo ” cresciuti” nella fede. Adesso lo so perche ho sentitto sempre nel mio cuore una voce che mi diceva: Anita hai promesso che non lo chiamerai per le piccole cose, ma solo in grandi necesita. Ecco carissimo p. Jarek qualche giorno fa precisamente il 24.1.20 quando pregavo Gesu e Maria di aiutarmi, dopo tanti anni avevo di nuovo sentito quella voce gentile, dolce e che trasmeteva una pace nel anima e nel cuore che diceva: Anita chiama p. Jarek, e io sono volata propio portata nella stanza con l’armadio dov’era il biglietto che lei p. Jarek mi aveva dato. In quel momento la chiamai. Lei mi subito risposse e io le avevo chiesto anzi pregato se magari potra venire qua nella mia parocchia perche ce bisognio di lei e le sue preghiere. Mi ha detto di si e come eravamo d’accordo ho chiesto gia in parrocchia tutti e anche il nostro Don Suban erra felice che lei verra qua. E gia tutto preparatto solo la data mancava. Le spiego perche e per cosa pregavo….pregavo Gesu e Maria di aiutare le anime su questo pasccolo di Goriska brda dove povere anime sono davvero bisognose di aiuto, pregavo e mi donavo a Gesu tramite nostra madre Maria Santissima perche ci mandasse un santo uno che sara mandato dai celi per liberarci dal malignio, dal suo potere dalle sue catene. Gia da cca 3.anni offro le sante messe dei 1.sabati sul Monte Santo per tutte le anime che vivono qua a Goriska Brda, specalmente quelle che vivono lontane da Dio, nei peccati mortali. Nessuno non ca le orecchie per ascoltare queste grida delle anime, percio ho messo tutto e tutti nelle mani di Maria. E lei che ci aiuta tanto. Vede un fratte p. Leopold mi ha detto di pregare come ci insegnia don Dolindo Ruotolo gia defunto. E io prego cosi e tanti piccoli e silenziosi miracoli sucedono tutti i giorni. Quando prego e mi offro per le anime della mia famiglia, parenti, parocchia, e tutto il pascolo di Goriska Brda , so che non chiedo nient’altro che la nostra e loro salveza quello che ci chiede anche la Maria a Medjugorie. Vede p. Jarek io lo so che buon Dio portera la salveza qua tramite Lei percio forse la vuole fermare quello la sotto. Non glielo lasci fare. Preghero per questo, perche lei e la mano di Dio con qualle Dio viene da noi. Le mando questo email con il mio angelo custode e lo pregero che chiunque leggera questo email capira, che abbiamo bisognio di Lei. E che Lei p. Jarek e il sacerdote di Gesu e Maria cosi non si deve angoscare perche loro non lascano niente a caso. Confidi in Gesu. Le vogliamo tanto bene e la aspetiamo a piu presto qua da noi.                        Anita Simcic

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