PADRE JAREK

Da diversi giorni ormai, padre JAREK è in Italia per una la sua missione di evangelizzazione mensile. Il primo Il passo però, è stato quello di verificare il suo stato di salute all’Ospedale Monaldi di Napoli. Oltre alle sue malattie già esistenti diabete, ipertensione, psoriasi e malattie del fegato nell’ultimo anno si è aggiunta un’altra malattia grave, la cosiddetta Sindrome delle apnee ostruttive del sonno.

Malattia in uno stato avanzato purtroppo per padre JAREK il che significava che il suo corpo era in uno stato di ipossia  aveva una ossigenazione molto bassa che gli poteva portare una morte improvvisa durante la notte.In un ora si verificavano lunghe apnee notturne L’ipossia del corpo superava addirittura il 40%, cosa di cui il sacerdote non era a conoscenza. Grazie al prof. Fiorentino, primario dell’Ospedale Monaldi di Napoli, e l’aiuto e le preghiere di tante persone il peggio è stato scongiurato .

Dopo l’ultima visita, la pressione dell’ossigeno somministrata a padre JAREK   ogni notte, è stata aumentata .Padre JAREK ogni notte indossa una maschera con ossigeno per poter svolgere le normali attività  durante il giorno. La malattia  è sotto controllo, ma il paziente deve essere monitorato ciclicamente.Il professore ha dato comunque il permesso al sacerdote di continuare la sua missione i test devono essere eseguiti ogni pochi mesi perché l’ipossia influisce sul funzionamento dell’intero corpo. Da diversi giorni, prima in Polonia e ora in Italia, p. Jarosław, oltre alle reliquie trasportate, S. Giovanni Paolo II e Santo Charbel, ha con sé anche una croce ricevuta a Medjugorje, con la quale benedice le persone; molti possono lodare Gesù che ha dato la vita per noi. Il sacerdote ripete spesso: Le mie cinque malattie adorazione delle cinque piaghe di Cristo, affinché tanti, ai quali mi mandi, Signore, possano incontrarti, trovare l’amore e il significato nella vita.