Per rafforzare i malati 09/11/2023
Dopo la liturgia di ieri presieduta da padre JAREK nella cappella della Chiesa cattolica Nazionale di Sant’Antonio a Castione di Loria nel Veneto, tante persone hanno potuto adorare Gesù nella Santa Eucarestia, partecipare alle catechesi e alla preghiera comune.
Oggi, lunedì mattina, è iniziato con un altro viaggio ai malati per rafforzarli nella fede.
Padre Jarek ha percorso oltre 100 km per raggiungere una famiglia che vive vicino a Brescia, una dei grandi adoratori del grande eremita del Libano. C’è stata una preghiera comune durante la quale è stato chiesto al Padre intercessione di San Giovanni Paolo II e Santo Charbel, le cui reliquie furono portate nella casa. Tutti potevano anche baciare la croce di Medjugorje con la quale erano stati benedetti. C’era anche una preghiera comune per intercessione soprattutto di S Charbel e l’unzione con il suo olio. Padre JAREK ha pregato soprattutto sui malati. Fondamentalmente, p. Jarek non ha dovuto fornire informazioni su quanto accadeva nel Santuario e nell’Eremo di SAN CHARBEL a Florencja vicino a Iłża, perché – come hanno detto i familiari, da diversi anni sono presenti ogni giorno alla Messa online Santo in italiano. – Apparteniamo a questa famiglia spirituale che, Padre JAREK ha creato nel corso degli anni – hanno detto i componenti della Famiglia. Tutti, commossi, si sono radunati davanti alla casa per accogliere il sacerdote e salutarlo dicendogli che lo aspettano sempre.
Poi padre JAREK è andato da un’altra famiglia, anch’essa appartenente alla comunità dei santi. Charbel e che fa parte anche dell’associazione esistente a Firenze presso Iłża – Raggi e Promyki di S. Charbel.
Domani alle 15 ci uniremo in preghiera, recitando la Coroncina della Divina Misericordia. A 18.30 Santa Messa in italiano, durante il quale i fedeli renderanno particolare rispetto a Gesù sulla Croce, e alle 19:30 – Eucaristia in polacco.